Gent.mi docenti,
con la presente tengo a fornire alcune precisazioni che spero contribuiscano a regolamentare meglio la quotidianità didattica virtuale con i nostri studenti. Mi preme però prima rivolgere un sincero ringraziamento a Voi che con grande responsabilità, professionalità, senso di appartenenza, di fronte a una situazione improvvisa, con grande flessibilità e disponibilità, cogliendo il mio invito, siete riusciti a riorganizzare la didattica per non lasciare soli i nostri ragazzi. In questa delicata fase d’emergenza in cui diventa fondamentale mantenere la socializzazione, il rapporto che Voi instaurate, quotidianamente, con gli studenti, va al di là dei compiti e delle lezioni virtuali, fa sì che Voi ci siate diventati per loro rassicuranti figure educative: il vostro sguardo rincuorante, il vostro tono caldo e autorevole, le vostre battute sdrammatizzanti, ridonano infatti ai ragazzi e alle famiglie uno spaccato di “apparente “ normalità di cui hanno bisogno per elaborare l’angoscia del momento, scongiurando il possibile rischio di isolamento e di demotivazione.
Richiamando quanto già esplicitato in precedenti circolari dirigenziali, sono certa che:
- Voi coordinatori di classe abbiate acquisito dalle famiglie apposite liberatorie ai sensi del GDPR artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 per garantire che i dati personali degli studenti vengano trattati in modo lecito, corretto e trasparente, per finalità legate alla didattica a distanza;
- Le occasioni di confronto con gli studenti abbiano una cadenza minima di almeno due volte a settimana per i docenti di Italiano, Matematica, Fisica e Inglese, per le altre discipline sia stato previsto almeno un incontro a settimana.
- Tutti i docenti abbiate stabilito gli appuntamenti telematici nell’orario corrispondente a quello curriculare e abbiate avuto cura di non avere superato le tre ore di collegamento nella stessa giornata. Gli argomenti svolti e i compiti assegnati vengano trascritti esclusivamente sul registro online su cui non vengano annotate le assenze degli studenti e le firme dei docenti.
- Voi docenti coordinatori, d’intesa con i docenti del Consiglio, abbiate realizzato un orario interno e lo abbiate comunicato ai vostri studenti e ai rappresentanti dei genitori della classe.
- Voi docenti trattiate, con molta gradualità, nuovi contenuti previsti dalle programmazioni dipartimentali, intensificando le occasioni di confronto e di supporto didattico agli studenti, per fornire loro opportune spiegazioni e chiarimenti degli argomenti proposti;
- Il carico di compiti sia equilibrato e gli esercizi vengano corretti interattivamente nella classe virtuale al fine di verificare se lo studente ha acquisito autonomia nella procedura. In merito si socializza quanto riporta la nota MIUR n. 388 del 17/03/2020: “occorre evitare sovrapposizioni e curare che il numero dei compiti assegnati sia concordato tra i docenti, in modo da scongiurare un eccessivo carico cognitivo. Per questo motivo il ruolo del registro elettronico è prezioso”.
In merito alla didattica a distanza, pur riportando con la presente quanto inserito nella sopra citata nota MIUR e specificatamente: “Non si tratta di un adempimento formale, perché nulla di meramente formale può essere richiesto in un frangente come questo”, ritengo sia opportuno disciplinare alcuni aspetti su cui fondare la “nuova” relazione docente/studente. Il rapporto che si instaura quotidianamente nella classe virtuale non è una relazione tra pari, piuttosto rientra in un processo di carattere educativo didattico del quale le famiglie, formalizzando la liberatoria, ne hanno condiviso la finalità e la bontà. Consapevoli, quindi, della ricaduta che l’intervento, seppur a distanza, dovrà prevedere e della responsabilità di cui si fanno carico i docenti nel garantire tale servizio, ritengo sia doveroso richiamare agli studenti l’osservanza di determinati comportamenti, di determinate regole che poi sono contemplati, seppur in condizioni e contesti diversi, dal Regolamento d’istituto deliberato dagli Organi collegiali, dal patto di corresponsabilità sottoscritto tra le parti (Dirigente, Docenti, Famiglie Studenti) ad inizio anno scolastico e dal Piano Triennale dell’offerta formativa del liceo:
- Puntualità nel collegamento sulla base degli orari di connessione già comunicati;
- Interesse e partecipazione attiva durante la lezione;
- Puntualità nella consegna dei compiti assegnati;
- Decoro nell’abbigliamento e nell’atteggiamento assunto durante la lezione;
- Al fine di verificare la partecipazione attiva dello studente, si vieta agli stessi di partecipare alle lezioni oscurando il volto.
Pur non registrando le assenze sul registro elettronico, ogni docente dovrà utilizzare una propria agenda su cui annotare le assenze giornaliere degli studenti. Il coordinatore di classe sistematicamente dovrà confrontarsi con i colleghi e informare le famiglie dei ragazzi che periodicamente si assentano; dovrà, altresì, socializzare agli studenti e ai rappresentanti dei genitori il contenuto della presente circolare relativamente agli aspetti di loro interesse
Ribadendo quanto già specificato in precedenti circolari: “ai fini della valutazione degli studenti, si terrà conto della partecipazione e dell’impegno dimostrato nell’applicazione della didattica a distanza per una valutazione formativa che assume al momento principalmente lo scopo di gratificare, motivare e incoraggiare gli studenti”, si chiarisce che nella valutazione formativa possono rientrare oltre i comportamenti richiamati nei punti da 1 a 5, gli interventi relativi alla lezione del giorno o a contenuti già svolti effettuati durante la lezione, sia spontaneamente, sia dietro stimolo del docente, esercitazioni svolte dagli studenti durante la lezione o assegnati come compiti su cui il docente potrà formulare un giudizio come feedback del lavoro svolto. Si puntualizza che non potranno essere assegnati compiti che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente.
Gli studenti per cui è prevista l’adozione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP), parimenti agli studenti per cui è prevista l’attuazione di un Piano Individualizzato (PEI) saranno supportati coerentemente alle misure previste dai documenti condivisi con le famiglie. Ai docenti di sostegno e ai docenti dei Consigli in cui siano inseriti studenti con DSA e BES non certificati raccomando la relazione costante con i ragazzi.
Al rientro, tutti gli elementi valutativi “informali” acquisiti in questo periodo, dopo apposito Collegio dei docenti e Consiglio di classe, saranno ratificati e rientreranno nella valutazione sommativa dello studente. In seno al Collegio dei docenti andremo, infatti, a rivedere i criteri di valutazione degli apprendimenti, individueremo delle soluzioni per venire incontro agli studenti con giudizio sospeso al primo quadrimestre, rivedremo l’attribuzione dei crediti formativi.
Al fine di monitorare le attività di didattica a distanza, i docenti coordinatori, dopo avere consultato i colleghi del consiglio di classe, sono invitati a compilare, entro sabato 28 p.v., il questionario online che sarà inviato via mail dall'animatore digitale, prof.ssa Mariangela Labate.
Al fine di garantire il diritto allo studio e le pari opportunità di tutti gli studenti, invito nuovamente i genitori dei ragazzi che non sono in possesso degli strumenti tecnici per seguire la didattica a distanza, a segnalare formalmente alla scrivente le difficoltà, tramite mail, ad uno degli indirizzi rcps010001@istruzione.it, oppure didatticavinci@gmail.com.
Sarà mia cura attivare, tempestivamente, le procedure per assegnare in comodato d’uso eventuali devices presenti nella dotazione scolastica oppure, in alternativa, richiedere appositi sussidi didattici attraverso il canale di comunicazione attivato nel portale ministeriale.
I coordinatori di classe, effettuando la ricognizione delle assenze degli studenti, sono invitati a segnalarmi, utilizzando la mia mail personale in loro possesso, situazioni familiari in cui la non connessione degli studenti sia determinata dalle difficoltà di cui sopra.
Certa che il buon senso di tutti noi nel rispettare le prescrizioni governative e regionali ci permetterà di uscire presto da questa crisi, abbraccio virtualmente tutti voi, famiglie e studenti compresi e, nello spirito di comunità che ci appartiene, vi esorto a contattarmi senza esitazione per qualsiasi esigenza.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Giuseppina Princi
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 c. 2 d.l.vo n. 39/1993